Ciao a tutti mi chiamo Benedetta.
Ero un po’ restia ad aprire un blog perché non sono molto brava a scrivere; ma mi sono voluta dare una possibilità… ti prego sii clemente!. Mi piacerebbe condividere con te la vita di una event & wedding planner.
Prima di iniziare, però, voglio raccontarti la mia storia e condividere con te il percorso che mi ha portato a diventare quello che sono oggi.
Come tutte le bambine a cui si chiede cosa vuoi fare da grande io da piccola rispondevo: “Da grande voglio fare la ballerina!”
E quindi i miei genitori mi hanno iscritto in una scuola di danza.
Quando guardavo la tv o uno spettacolo teatrale ero attratta dalla capacità che avevano i danzatori nel trasmettere le emozioni e catapultare il pubblico in un mondo nuovo anche se per poche ore.
Cosi un giorno nella mia testolina decisi che non doveva essere più solo un sogno ma doveva diventare realtà. Ho studiato tanto e ho fatto tanti sacrifici ma ormai avevo deciso.
E arrivo cosi alla maggiore età decidendo di trasferirmi a Roma, dove c’era un mondo che mi aspettava. Mentre partecipavo ai primi provini che andavano male anzi malissimo, studiavo presso la scuola interpreti e traduttori di Roma. I miei genitori – che mi hanno sempre supportato- mi hanno consigliato di prendere un titolo di studio… che nella vita non si sa mai!
E cosi feci: studiavo e facevo casting, facevo casting e studiavo fino al giorno in cui arrivò il mio primo lavoro come ballerina.
Ce l’avevo fatta! Da quel giorno è iniziata la mia carriera, 15 anni di soddisfazione ed esperienze meravigliose.
[ho preso anche la laurea!]
Ero e sono stata una ballerina anomala: io non pensavo solo alla danza ma ero sempre in prima linea se c’erano problemi con le produzioni, ero sempre pronta a difendere il gruppo di lavoro dove si presentavano ingiustizie, sempre pronta a motivare i miei colleghi in momenti di sconforto, ero “quella” che organizzava il lavoro, gestiva i budget… ero soprannominata infatti e non a caso “la planner”.
Ma questo cosa c’entra con una event & wedding planner?
Ora te lo spiego
Come ti dicevo io ero quella che organizzava il lavoro e molte volte ero io che trovavo lavoro agli altri colleghi e fu così che un giorno incontrai una Wedding Planner: Patrizia.
Patrizia mi contattò perché aveva bisogno del cast artistico durante un matrimonio di una coppia straniera che aveva deciso di sposarsi nella città eterna presso Villa Aurelia – una delle location più eleganti e suggestive di Roma. Durante quel lavoro è nato un nuovo amore: tra me e il mondo degli eventi e dei matrimoni.
In quell’occasione ho provveduto non solo a creare delle coreografie per l’evento ma ho anche gestito il rapporto con la cliente, organizzato un gruppo di 50 artisti tra cantanti, ballerini e performers e coordinato il programma artistico della serata.
Quell’evento è stato un successo tanto che Patrizia mi disse: Benny ma lo sai che hai la stoffa per organizzare eventi? Perché non ci pensi su? Non ti sfugge niente, crei empatia con le persone con cui lavori e se si presenta un problema sei sempre pronta a trovare una soluzione.
Quelle parole non mi sono rimaste indifferenti, infatti ho seguito il consiglio di Patrizia e ci ho pensato su.
Dopo un po’ di tempo ho capito che Patrizia aveva ragione: Le persone amano sognare ed hanno bisogno di una persona che renda reale i loro sogni ma con concretezza. Hanno bisogno di una persona che li supporti nelle loro scelte ma che sia onesta con loro se qualcosa non si può realizzare, hanno bisogno di una persona che li difenda da coloro che approfittano dei loro sogni solo per guadagnarci ed hanno bisogno di una persona che in tempo reale possa trovare soluzioni alternative dove se ne presentasse la necessità. Patrizia mi aveva fatto capire che io avevo tutte queste qualità e così ho iniziato la mia nuova avventura da event & wedding planner.
P.S: dopo aver deciso per la seconda volta cosa volessi fare nella vita, non ho iniziato subito a lavorare ma ho studiato e mi sono formata. Perché senza la formazione non si va da nessuna parte
Ciao e alla prossima