Il rito simbolico è una promessa d’amore tra due persone, che da l’opportunità di esprimere la propria personalità, i propri gusti e i propri valori. Sì, è proprio così perchè il rito non ha nessun valore legale in quanto non segue nè l’iter del rito civile nè di quello religioso.
Sono diverse le ragioni per cui molte coppie stanno decidendo – in questi ultimi anni – di sposarsi con il rito simbolico, alcune di queste sono:
• non desiderano sposarsi in chiesa perché sono non credenti, divorziati, coppie gay o di altre culture
• Pensano che il matrimonio civile sia troppo corto e impersonale
• con il rito simbolico gli sposi possono sposarsi dove vogliono: in una villa, in un giardino, su una terrazza o in mezzo alla natura e non hanno regole rigide per lo svolgimento della cerimonia
• può celebrarlo chiunque: da un officiante professionista ad un amico, un parente che – conoscendo bene la coppia- potrebbe raccontare e testimoniare il loro amore in modo personale, emozionante ed intimo
Molte coppie decidono anche di celebrare il rito civile in comune- per far sì che la cerimonia abbia valore legale- ma considerandolo breve e freddo decidono di celebrare una cerimonia simbolica nella location scelta per rendere tutto più personale e suggestivo, scambiandosi le promesse nuziali usando il testo della loro canzone d’amore o di un romanzo che hanno letto, intervallando il tutto seguendo uno di questi 5 riti simbolici più famosi:
Il rito della sabbia
è uno dei riti più scelti dalle coppie. Gli sposi hanno ognuno un vasetto di vetro con all’interno sabbia di diverso colore che verseranno insieme dentro un recipiente più grande mentre si scambiano le loro promesse. L’aspetto romantico di questo rito è che i granelli di sabbia mischiandosi rappresentano l’unione delle loro anime e non potranno più essere separati.
Il rito della luce o delle candele
Anche questo un rito molto romantico dove gli sposi hanno una candela per uno e ne accendono una terza dando vita così alla loro vita insieme e se vorranno potranno accenderla ogni anniversario
Il rito del calore degli anelli
Con questo rito gli sposi decidono di rendere partecipi gli ospiti perché gli anelli – dentro un sacchetto o inseriti dentro un nastro- passeranno di mano in mano da un’ospite all’altro e stringendo le fedi tra le mani potranno trasmettere il loro calore e il loro augurio per gli sposi.
Il rito dei nastri
Anche in questo rito non sono gli sposi i protagonisti della cerimonia ma gli ospiti. Bisogna procurarsi dei nastri colorati che simboleggiano i 4 elementi della natura: l’acqua, l’aria, il fuoco e la terra. Gli ospiti dovranno avvolgere intorno ai polsi degli sposi i nastri come a rappresentare la protezione dei quattro elementi sulla loro vita insieme. In una variante del rito sono solo gli sposi a legare il loro polso a quello del partner durante la cerimonia.
Il rito della rosa
la rosa rossa è simbolo di amore e passione e dopo lo scambio degli anelli, gli sposi si scambieranno una rosa rossa a simboleggiare che all’apparenza nulla è cambiato ma che invece è tutto diverso e che il loro amore verrà alimentato giorno dopo giorno. Un rito simile per certi aspetti è il rito dell’alberello che prevede che gli sposi piantino una piantina o un alberello simbolo del loro amore ed entrambi si dedicheranno alla sua cura e alla sua crescita